Erede della fortunata Matiz di Giugiaro, la nuova Chevrolet Spark si prepara a debuttare nel mercato delle «piccole» cittadine, unico a navigare indenne tra i flutti dell’industria automobilistica mondiale. È un momento inusuale e da ricordare, in cui la city car diventa bella e politicamente corretta. Un fenomeno che non sembra dipendere dalle nuove vocazioni alla mobilità pulita e intelligente. A pesare è soprattutto il sostanzioso contributo economico degli incentivi statali che ha consentito l’acquisto di alcune city car a prezzi da scooter.
Il debutto della Spark, in ogni caso, è accompagnato da ottimismo e forti ambizioni. «La nuova Spark—conferma Cesare Prati, responsabile vendite di General Motors Europa — sarà il modello portante della rinnovata gamma Chevrolet.».
«Spark punta sul design—spiega Federico Sanguinetti, presidente di Chevrolet Italia—Trasferisce su una city car l’immagine e lo status dell’auto di classe superiore, ma con un listino contenuto». A ben guardare il design della Spark centra l’obiettivo. Sia il frontale accattivante, con i fari lunghi e profilati a punta di lancia, che la zona posteriore dominata dalle grandi luci tonde ispirano simpatia. All’interno domina lo stile del blocco strumenti. Solidale al piantone dello sterzo raccoglie in poco spazio un tachimetro circolare e un contagiri digitale, illuminato da una luce azzurro ghiaccio, su cui leggere le informazioni essenziali.
Al centro della plancia, pulita e di buona finitura, un unico modulo raggruppa i comandi del climatizzatore e dell’impianto stereo, completo di Cd, Mp3 e di prese Usb/Aux-In. Con 364 cm di lunghezza, 159 cm di larghezza e 155 cm di altezza (rispettivamente +14 cm, +19 cm e +2 cm rispetto alla Matiz), la Spark offre un’ottima maneggevolezza tra i meandri del traffico cittadino, con un’abitabilità confortevole per 5 passeggeri e un capiente e modulare bagagliaio che parte da 170 litri di volume. Piacevole da vivere, la Spark è un’auto sicura, progettata con una robusta struttura in acciaio, il controllo della stabilità Esc, disponibile a richiesta, 6 airbag di serie e un sistema di sgancio che allontana la pedaliera in caso di incidente. I due motori a benzina 1,0 e 1,2 litri di cilindrata, erogano rispettivamente 68 e 81 cv di potenza, 93 e 111 Newtonmetro di coppia per una velocità massima di 154 e 164 km/h. I consumi medi, per tutte e due le motorizzazioni, sono contenuti in 5,1 litri/100 km (19,6 km/litro e oltre 690 km con un pieno). Già in regola con gli standard Euro 5, la Spark contiene le emissioni in 119 g/km.
Il cambio di velocità è manuale a 5 marce, ma sembra sia allo studio un automatico destinato all’Europa. In Italia saranno disponibili anche le versioni Ecologic, equipaggiate con il sistema bi-fuel Gpl (CO2 = 110 g/km). Su strada la Spark si è rivelata stabile, maneggevole e facile da usare persino per chi è «fresco di patente». Ad un motore da 1,0 litri, con un tiro eccellente per la guida in città, risponde un brioso 1,2 litri più efficace nei percorsi extra urbani. Disponibile con 4 livelli di allestimento, Spark, Spark +, Ls e Lt, la nuova Chevrolet sarà in vendita dal primo dicembre con un prezzo di attacco contenuto in 8.950 euro.
Valerio Monaco
Fonte: www.corriere.it
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